Le truffe agli anziani - Rel. Col. Stefano Screpanti

La truffa richiede la partecipazione ‘necessaria’ e naturalmente involontaria della vittima. Giuridicamente è così e a spiegare come difenderci dai truffatori di ogni genere ce lo ha spiegato il colonnello Stefano Screpanti, comandante provinciale della Guardia di Finanza. Con il supporto prezioso di un opuscolo dal titolo “Truffa? No, grazie!”, realizzato con il contributo dell’Adiconsum (Associazione difesa consumatori e ambiente) e della Federazione nazionale pensionati della Cisl di Ravenna, il comandante ha illustrato minuziosamente le situazioni nelle quali tutti, e non solo le persone anziane, possiamo incappare e ritrovarci vittime di truffe. Naturalmente ha fornito informazioni sui comportamenti virtuosi da tenere per prevenirle o, eventualmente, le azioni da attuare successivamente per tutelarsi. Attenzione, quindi, alle truffe via telefono, ai pagamenti con bancomat e carte di credito, agli acquisti di prodotti finanziari, a quando si compra a rate, ai prodotti contraffatti, alle televendite. Tenendo in considerazione che l’acquirente è sempre tutelato dal diritto di recesso, dalla garanzia del prodotto, il consiglio è di non farsi mettere fretta e di leggere con attenzione i contratti.

Non farsi imbrogliare neanche da chi propone riviste facenti riferimento ai diversi corpi delle forze dell’ordine. Non sono né i carabinieri né la polizia a chiedere di sottoscrivere tali abbonamenti e quindi diffidare e denunciare eventuali pressioni.

Le domande e le testimonianze di molti soci, incappati in episodi di truffa, hanno sottolineato l’attualità dell’argomento trattato e l’interesse suscitato.

Partecipanti  62  dei quali  42 Soci  (pari al 40 %)